SERVATRIX Biomed è uno spin-off dell’Università Autonoma di Madrid (UAM) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche Spagnolo (CSIC) dedicato allo sviluppo di trattamenti avanzati per la malattia del fegato grasso , in particolare la steatoepatite non alcolica (NASH) e la sua progressione verso la fibrosi epatica e la cirrosi. Spesso definita la “pandemia silenziosa del 21° secolo”, la malattia del fegato grasso colpisce oltre il 25% della popolazione mondiale. Nonostante la sua crescente prevalenza, attualmente non esistono trattamenti farmacologici ampiamente approvati ed efficaci, rappresentando quindi un’enorme necessità medica e un’opportunità di mercato .

11
giorni rimanenti
146 investitori
Investimento raggiunto
662.833€
Obiettivo
550.000€
Investito
120.5%
120.5% INVESTITO
Maturità

Prototipo/preclinico

Valutazione Premoney

2.600.000

Partenza stimata

2029-2030

Settore

Biotecnologia

Azioni offerte

17.46%

Investimento minimo

1.000

Madrid flag
Patrimonio netto L
Detrazione fiscale L
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Descrizione generale: SERVATRIX BIOMED S.L.

Valutazione 2.600.000
Rendimento stimato x25
% Offerta 17.46%
Partenza stimata 2029-2030

Il composto principale di SERVATRIX blocca completamente l'accumulo di grasso nel fegato e arresta la progressione della fibrosi nei modelli preclinici di NASH.

La strategia di SERVATRIX dimostra una sicurezza comprovata in diverse specie animali, coprendo la funzionalità epatica e la salute generale.

SERVATRIX è guidato da un team altamente qualificato di esperti NRF2, tra cui il nostro Direttore scientifico, che ha scoperto la molecola bersaglio al centro del nostro approccio.

La steatoepatite non alcolica (NASH), nota anche come steatoepatite metabolica associata (MASH), è una malattia caratterizzata dall’accumulo di grasso nel fegato e dalla sua infiammazione dovuta a problemi metabolici , non all’alcol. Di conseguenza, il fegato non funziona correttamente e, nel tempo, la malattia può progredire in fibrosi, cirrosi e insufficienza epatica . È diventata un importante problema di salute, con oltre 70 milioni di casi globali che progrediscono in cirrosi e sono responsabili di oltre 2 milioni di decessi all’anno. Ora è la principale causa di trapianti di fegato negli Stati Uniti.

Nonostante l’urgente necessità di trattamenti, lo sviluppo di farmaci è ancora molto inefficiente per fermare o invertire la progressione della NASH/MASH. Il problema sta peggiorando con l’aumento dei tassi di obesità e diabete di tipo 2, alimentando l’accumulo di grasso nel fegato e l’infiammazione. Quasi il 20% dei trapianti di fegato negli Stati Uniti nel 2024 è stato attribuito alla NASH, sottolineandone le gravi conseguenze mediche ed economiche.

Pertanto, la NASH non è solo un problema medico, ma anche economico e sociale . A causa della mancanza di trattamenti farmacologici efficaci, c’è un crescente interesse da parte dell’industria farmaceutica, delle autorità di regolamentazione e dei ricercatori nel facilitare lo sviluppo di nuove terapie per ridurre la gravità della NASH. Si prevede che il mercato NASH/MASH crescerà da 3,5 miliardi di $ nel 2023 a 77,4 miliardi di $ entro il 2031, con un CAGR del 47%, rendendolo uno dei settori più redditizi della biotecnologia. Nel complesso, SERVATRIX prenderà parte a questa enorme opportunità di mercato.

SERVATRIX: Un nuovo approccio terapeutico alla NASH

SERVATRIX Biomed sta sviluppando una nuova terapia che agisce su un meccanismo chiave coinvolto nella progressione della NASH: NRF2, una proteina che regola la difesa cellulare contro lo stress ossidativo, infiammatorio e metabolico, tre fattori critici nelle malattie croniche come la NASH.

La maggior parte delle attuali strategie di targeting NRF2 causano un’attivazione eccessivamente forte di questa proteina. Tuttavia, questo approccio presenta delle limitazioni, tra cui effetti off-target e scarsa specificità. SERVATRIX intraprende una strada diversa, concentrandosi su un regolatore meno noto di NRF2 scoperto dal nostro CSO . Questa strategia unica consente un’attivazione moderata della proteina, bilanciando i benefici terapeutici e riducendo al minimo i rischi.

L’azienda ha brevettato una nuova famiglia di molecole che hanno già dimostrato di bloccare completamente la progressione della malattia nei modelli animali senza effetti avversi , garantendo quindi sicurezza ed efficacia terapeutica. Ciò rappresenta un approccio differenziato e potenzialmente rivoluzionario per il trattamento di questa malattia.

Un team forte con una profonda competenza scientifica

SERVATRIX è basata su oltre 15 anni di ricerca su NRF2 e sul suo ruolo nelle malattie croniche. La società è guidata dal Dott. Antonio Cuadrado , professore di biochimica e biologia molecolare presso l’Università autonoma di Madrid, uno dei massimi esperti mondiali di NRF2. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, di cui oltre 100 relative a NRF2. Guida BenBedPhar (COST Action CA20121), una rete di oltre 400 ricercatori in 38 paesi dedicata allo studio delle terapie basate su NRF2.

SERVATRIX riunisce anche un team di ricerca altamente esperto, che collabora con istituzioni di alto livello come l’Università Autonoma di Madrid, il CSIC e altri centri di ricerca europei. Il team di gestione include professionisti con una solida esperienza nell’imprenditoria e negli investimenti farmaceutici, supportati da un comitato consultivo scientifico composto da esperti globali nello sviluppo preclinico e clinico.

Risultati e riconoscimenti

SERVATRIX ha ottenuto un importante riconoscimento per il suo approccio innovativo:

  • Oltre 900.000 euro di finanziamenti, combinando investimenti pubblici e privati.
  • Ha ottenuto un finanziamento NEOTEC altamente competitivo, posizionandosi come una delle startup deep-tech più promettenti d’Europa.
  • Partecipa ai principali programmi di innovazione sanitaria (SILO, Healthstart, AseBio,…) rafforzando la sua crescita strategica.

Grazie a una chiara tabella di marcia scientifica, una solida competenza e una strategia terapeutica differenziata, SERVATRIX è pronto a trasformare il panorama terapeutico della NASH e di altre malattie metaboliche.

Perché Capital Cell investe in questa società?

La NASH è oggi la principale causa di infezione del tratto adiposo e la sua diffusione continua a crescere a causa di una dieta non sana e di uno stile di vita sedentario, che portano all'obesità e al diabete di tipo 2. Questa combinazione tossica causa l'accumulo di grasso nel fegato, seguito da infiammazione, fibrosi e infine cirrosi. Questa combinazione tossica causa l'accumulo di grasso nel fegato, seguito da infiammazione, fibrosi e infine cirrosi. Per questo motivo, la NASH è diventata una priorità sanitaria ed economica globale e un importante campo di innovazione per le biotecnologie.

Per noi di Capital Cell la NASH è il Santo Graal dello sviluppo di nuovi farmaci: una delle opportunità più interessanti del settore biotech. Abbiamo già investito in questo settore e ora accogliamo Servatrix nel nostro portafoglio. Servatrix si distingue per un elemento chiave: il suo CSO, Antonio Cuadrado, uno dei maggiori esperti del settore, con oltre 160 pubblicazioni di grande impatto. Inoltre, coordina BenBedPhar, una rete europea di oltre 400 scienziati in 38 Paesi dedicata alla ricerca sulla NASH. La sua presenza conferisce a Servatrix un livello di credibilità scientifica raro in progetti in questa fase iniziale.

Dal punto di vista degli investitori, il momento è perfetto. Sebbene sia ancora in fase preclinica, Servatrix ha già dimostrato la sua capacità di arrestare la progressione della malattia NASH in modelli NASH, mettendoci così in una posizione favorevole per avanzare negli studi clinici sull'uomo. Con un valore di 2,6 milioni di euro, gli investitori early-stage possono aspettarsi un forte ritorno potenziale mentre l'azienda passa alla fase clinica e a possibili accordi con aziende farmaceutiche.

Servatrix riunisce tutto ciò che un investitore dovrebbe cercare: una solida scienza, un potente potenziale, un team altamente qualificato e l'accesso a un mercato enorme, già nel mirino di aziende come Novo Nordisk con prodotti farmaceutici come Ozempic.

Investimento minimo: 1.000
Tipo di output previsto: M&A
Diritto di drag-along
Diritto di tag-along
Sgravi fiscali
Rischi principali

La sfida principale per SERVATRIX sarà quella di tradurre i promettenti risultati preclinici in studi clinici di successo sull'uomo. Sebbene la molecola proprietaria abbia dimostrato un grande potenziale nei modelli murini, rimane l'incertezza su come si comporterà nell'uomo. Inoltre, mentre l'azienda sta lavorando per ottenere le approvazioni normative e per gestire la conformità ai test clinici, dovrà garantire che l'efficacia e la sicurezza della molecola siano dimostrate a livello umano.

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